L’Associazione Scuola Cattolica “E. Vendramini” è una Comunità educativa scolastica che ha come finalità la formazione integrale degli alunni, in una visione cristiana della vita, alla luce del carisma francescano di Elisabetta Vendramini.

Premessa

Il Regolamento della Scuola Primaria “Elisabetta Vendramini” esplicita gli impegni della comunità educativa, in base al Piano dell’Offerta Formativa e agli Orientamenti formulati nel progetto Educativo dell’Istituto stesso in sintonia con le disposizioni ministeriali vigenti.

Viene consegnato a genitori, docenti, operatori non docenti quale contratto formativo da assumere, rispettare ed esprimere in un’ottica di collaborazione e di reciprocità, nell’ambito delle proprie competenze, premessa per un clima sereno e costruttivo all’interno dell’Istituto.

Iscrizioni

L’atto di iscrizione costituisce piena accettazione dei principi educativi della Scuola e delle sue norme disciplinari ed impegna ad adeguarvisi.

L’iscrizione degli alunni è richiesta da entrambi i genitori o da chi ne esercita la tutela.

La richiesta è redatta sull’apposito modulo contenente:

• la domanda d’iscrizione;
• la dichiarazione di conoscere i principi e le finalità espressi nel Progetto Educativo, con l’impegno a perseguire gli scopi educativo-didattici che la Scuola si propone, in fedeltà all’ispirazione cristiana e all’insegnamento della religione cattolica;
• l’impegno a corrispondere il contributo mensile entro la data stabilita, per il buon funzionamento scolastico;
• altri documenti previsti dalla scuola.

Orario scolastico

Per la tutela del diritto allo studio è indispensabile che l’orario scolastico sia seriamente rispettato

L’ingresso degli alunni è consentito dalle ore 8.00 alle 8.20. L’uscita è prevista alle ore 16.00. In via eccezionale si può chiedere l’anticipo alle 7.30 e/o il prolungamento fino alle ore 17.00 mediante richiesta scritta alla direttrice. Per nessun motivo gli alunni possono raggiungere l’uscita da soli.

Dopo l'orario di uscita la Scuola declina ogni responsabilità per danni a persone o cose.

L’attività della mattinata prevede una pausa, dalle ore 10.15 alle 10.35.

Il pranzo è fissato per le ore 12.30, segue l’intervallo ricreativo fino alle ore 13.55.

Si esortano i genitori a programmare entrate e uscite fuori orario nei momenti di pausa dalle attività didattiche, ovvero alle 10,30 o alle 13,00.

Le attività scolastiche si svolgono dal lunedì al venerdì.

Alunni

Gli alunni si impegnano a:

• comportarsi educatamente nel rispetto di se stessi, dei compagni, del personale docente e non docente.
  Per gli alunni che assumono comportamenti non rispettosi po-tranno essere presi provvedimenti disciplinari, con comunicazione alla famiglia;
• rispettare la propria aula, gli ambienti scolastici e quanto in essi contenuto (arredi, libri, sussidi, postazioni informatiche). Evitare di sporcare e danneggiare. Eventuali danni arrecati per colpa o negligenza dovranno essere risarciti;
• arrivare puntuali a scuola. I ritardi all’entrata per un tempo superiore a cinque minuti devono essere giustificati dai genitori e controfirmati dalla coordinatrice didattica;
• uscire dall’aula solo con l’autorizzazione dell’insegnante;
• indossare l’abbigliamento scolastico durante le ore di lezione: casacca blu per i maschi e grembiule blu per le femmine. L’abbigliamento è una espressione del rispetto dell’ambiente e delle persone che vi operano.
• portare a scuola l’occorrente per le lezioni programmate e avere cura del materiale proprio e altrui;
• non portare a scuola oggetti di valore, cellulari e quanto può provocare danno a se stessi e agli altri.
  La Direzione non assume responsabilità per oggetti di valore, somme di denaro, indumenti smarriti all’interno della Scuola;
• partecipare alle attività educativo-didattiche promosse e collaborare con gli insegnanti e i compagni;
• eseguire i compiti assegnati per casa; eventuali impreparazioni devono essere giustificate dai genitori per iscritto;
• far firmare ai genitori le comunicazioni contenute nel diario e nel libretto personale che vanno portati sempre a scuola e conservati con cura. Consegnare ai genitori le comunicazioni inviate dalla scuola;
• mantenere a tavola un comportamento rispettoso delle persone e dei cibi, evitando di alzare la voce e tenendo un atteggiamento composto.

Genitori

I genitori si impegnano a:

• collaborare con la scuola per il raggiungimento degli obiettivi educativo-didattici;
• osservare rigorosamente l'orario scolastico;
• lasciare i figli, al mattino nella sala d’ingresso della scuola e non accedere ad aule e corridoi;
• all’uscita attenderli nell’area esterna all’edificio scolastico (vialetto o parco). Dal momento in cui il bambino viene affidato al genitore, la responsabilità è della famiglia, anche quando sosta nei locali scolastici;
• motivare le assenze, i ritardi all’entrata di un tempo superiore a 5 minuti e le uscite anticipate utilizzando il libretto personaledell’alunno. Quando le assenze per malattia si protraggono per un periodo superiore a cinque giorni scolastici consecutivi è necessario il certificato medico. Informare tempestivamente in caso di malattie infettive e pediculosi;
• presentare certificazione medica per i bambini che soffrono di particolari allergie o intolleranze alimentari. La certificazione della dieta, redatta dal pediatra o dal medico specialista, deve specificare gli alimenti controindicati, il periodo di durata della dieta, e altre eventuali indicazioni. Il certificato va rinnovato ogni anno;
• rivolgersi alle insegnanti nel caso in cui fosse necessario somministrare farmaci al bambino in orario scolastico, allegando alla richiesta scritta il certificato medico attestante lo stato di malattia con la prescrizione specifica dei farmaci da assumere in base alla normativa prot. 2312 Dip/Segr del 25.11.05;
• delegare, in caso di necessità, una persona maggiorenne a ritirare il proprio figlio all’uscita della scuola compilando l’apposito modulo che verrà aggiornato di anno in anno. Eventuali variazioni vanno segnalate alla direzione;
• provvedere al ritiro del bambino, in caso di malore improvviso durante l’orario scolastico. Nel caso di infortunio i genitori saranno tempestivamente avvertiti e, se ritenuto necessario, si provvederà ad attivare il servizio di emergenza;
• prendere visione regolarmente delle comunicazioni della scuola e utilizzare il libretto personale per ogni comunicazione con gli insegnanti;
• partecipare alle Assemblee, ai colloqui individuali, agli incontri a carattere formativo offerti dalla Scuola. I colloqui individuali sono sospesi 15 giorni prima della conclusione dei quadrimestri;
• autorizzare per iscritto, su apposito modulo, le uscite, a scopo didattico, organizzate dal Collegio Docenti. In caso di assenza la quota pullman non verrà restituita;
• in occasione di compleanni, portare a scuola solamente alimenti dolci o salati confezionati, in ottemperanza a quanto stabilito dalla normativa vigente in materia (si consiglia la sobrietà);
• prendere regolarmente visione del lavoro scolastico svolto dal figlio, verificare la sua puntualità nell’eseguire i compiti assegnati e l’osservanza di ogni indicazione data dalla scuola;
• collaborare con i genitori eletti negli Organi Collegiali della Scuola (cfr Statuto della Scuola);
• non divulgare messaggi negativi spesso infondati prima di averne verificato l’autenticità con chi di competenza per non creare allarmismi inutili;
• vestire in modo sobrio e decoroso, l’abbigliamento è una espressione del rispetto dell’ambiente e delle persone che vi operano;
• tenersi informati dei compiti nei giorni di assenza dei figli , è possibile ritirarli in portineria dalle ore 16.00 alle ore 17.00.

Docenti

I docenti si impegnano a:

• perseguire gli obiettivi educativo-didattici previsti dal piano dell’Offerta Formativa e a condividere gli orientamenti formulati nel progetto Educativo di Istituto;
• definire collegialmente la progettazione educativo-didattica annuale tenendo conto delle individualità degli alunni;
• partecipare attivamente ai Consigli di Classe, Interclasse, Assemblee, Collegi Docenti, alle attività collegiali dell’Istituto, agli incontri formativi e di aggiornamento, secondo il calendario concordato;
• attenersi all’orario scolastico stabilito dalla Direzione che terrà conto delle esigenze dei singoli nei limiti del possibile;
• non assentarsi dal servizio senza preventivo permesso della Direzione; in caso di malattia o impedimenti imprevisti o per causa di forza maggiore, comunicare tempestivamente l’assenza alla Direzione;
• compilare regolarmente i Registri e la documentazione prevista;
• sollecitare gli alunni ad un comportamento corretto e rispettoso, anche avvalendosi di comunicazioni alla famiglia sul libretto personale;
• non impartire lezioni private ad alunni del proprio Istituto (D.P.R. 31.5.74 n. 417, art. 89);
• programmare nel Collegio Docenti le uscite didattiche e le gite d’istruzione e sottoporle all’approvazione del Consiglio d’Istituto;
• predisporre l’orario di ricevimento per i colloqui con i genitori degli alunni;
• mantenere il segreto d’ufficio su ciò che è argomento di discussione o valutazione nei Consigli di Classe e negli altri organi Collegiali;
• rispettare quanto sottoscritto nel contratto di lavoro con l’Ente gestore. Per ogni aspetto di carattere contrattuale si fa riferimento al CCNL Agidae.

Operatori non docenti

Gli operatori non docenti si impegnano a

• conoscere e rispettare gli impegni della comunità educativa, in base al Piano dell’Offerta Formativa e agli orientamenti formulati nel progetto Educativo dell’Istituto;
• favorire un clima sereno, accogliente e collaborativo all’interno della comunità educante.

Il presente Regolamento fa diretto riferimento all’art. 2 dello Statuto dell’Associazione. Tutti sono tenuti ad osservarlo.

La nostra Scuola è una comunità in cui ogni indicazione ha lo scopo di contribuire e facilitare la crescita personale e comunitaria di ogni suo membro.

Il Consiglio Direttivo può deliberare l’esclusione dei soci in caso di sussistenza di gravi motivi di incompatibilità o contrasto con gli scopi dello Statuto e dell’attività dell’Associazione stessa (v. Statuto art. 9).